Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Mi presento › Ciao a tutti vi presento Egon! › Rispondi a: Ciao a tutti vi presento Egon!
Bisogna tuttavia considerare che il mastiff ha solo due mesi, pertanto il Corso non lo considera un rivale; in seguito si vedrà.
Dal racconto della nostra amica, comunque, si evince il classico errore di valutazione nel quale quasi tutti incorrono. Molti, anche proprietari di cani cuccioli, credono che “fare la guardia” o “difendere” consista nell’abbaiare. Ciò può essere anche vero, ma a questi livelli non occorre un cane da presa. Nel mio pianerottolo abita una vecchietta la quale convive con una berlichina più vecchia di lei che abbaia come una pazza ad ogni stormir di fronda. Talvolta, saltando da un balcone all’altro, la mia gatta terribile entra in casa sua e la riempie di botte, terrorizzando anche la vecchietta! La tempra del cane consiste nel reagire ad uno stimolo doloroso, sia fisico che emotivo: il cane “da lavoro” che gioca con la manica del figurante sa benissimo che si tratta di un gioco, ma che non deve far male all’uomo e che il figurante non reagirà (esiste un protocollo di comportamento per il figurante, il quale del resto usa una sorta di frustino flessibile ed indolore!) Invece un vero ladro o un aggressore (non un amico entrato con buone intenzioni) se si vede attaccato da un cane lo colpisce ferocemente con calci e pugni o con bastonate fortissime, cercando di recare il massimo danno. Quando si parla di un cane che “non morde o uccide..immobilizza!” è chiaro che si è influenzati da una visione fumettistica del cane, quella appunto suggerita dalla pubblicità della ValeriaRossi di turno, o di allevatori in cerca di pubblicità per le proprie vendite. Un vero cane da guardia non pensa affatto a fermare, né abbaia per chiedere aiuto: egli vede violato il proprio territorio, che considera sacro, oppure vede minacciata la sua “famiglia” e si adopera per rimuovere la minaccia… distruggendola. Niente lo fermerà, finché non avrà completato la sua opera. E il Corso possiede anche una tecnica peculiare in questo lavoro: nel suo attacco punta direttamente al volto e morde a bocca piena, senza pensare né a fare casino né alla reazione dell’avversario.
Vorei ora tralasciare questo argomento per una più generale considerazione, perché mi è sembrato di avvertire un certo risentimento nelle parole di Yury e della nostra nuova amica. In questo forum nessuno ha il monopolio della ragione, né ha titoli per insegnare ad altri: ciascuno descrive le proprie esperienze per quanto esse possano servire a tutti ed esprime in libertà le proprie opinioni. Tuttavia abbiamo la fortuna di poter contare sull’ aiuto di Valerio Ricci, ch’è fra noi l’unico vero esperto di Cane Corso: noi tutti siamo pratici di cani e, chi più chi meno, di svariate altre materie; Valerio Ricci però è un cinofilo a 360°, un appassionato di varie specie animali, un grandissimo esperto ci Cane Corso. Ha un lungo ed importante passato di addestratore professionale; ha allevato varie razze di cani; conosce tutti gli allevamenti ed i principali studiosi della razza. Si intende di alimentazione, techiche di allevamento, morfologia, genetica. Soprattutto convive col Cane Corso ormai da molti anni. Ha il “difetto” di essere una persona schietta e sincera, pertanto a volte tralascia un poco la diplomazia, tuttavia penso che dobbiamo essergli tutti riconoscenti per le cose che ci insegna. Parlando col nostro Amministratore, ho sentito da lui parole di elogio e di ammirazione per Valerio.