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Ebbene si, sono un cacciatore! Caccio con l’uso del falco e col fucile ho partecipato a diverse battute al cinghiale. Proprio per questo motivo seguo le leggi regionali e nazionali. Il tasso, appartiene alla famiglia dei mustelidi e la legge ne vieta la caccia…..(Giuseppe..per giunta in estate la caccia non si pratica proprio..) Quindi parlare di caccia al cinghiale o al tasso o all’istrice con l’uso del cane è ancor più fuori legge.
L’esperienza personale che sto per raccontarvi è stata del tutto inaspettata e quindi in nessun modo calcolata o programmata.
Da molto tempo mi ero accorto di grossi buchi posti sotto la rete che prontamente chiudevo con grossi massi che io stesso, quasi 100 kg di Cristiano, facevo fatica a spostare.
Puntualmente, uno o due giorni dopo, questi massi erano stati fatti rotolare poco più in la lasciando aperto un buco in cui poteva passare agevolmente un cane di media taglia.
Avevo da poco acquistato i miei cani corso che fin da piccoli, nel cuore della notte, segnalavano presenze in direzione del buco sotto la recinzione.
Al tempo, i cuccioli erano in giardino fronte a casa, quindi potevano giustamente segnalare e basta.
Questi episodi si sono verificati puntualmente: buco, lo tappavo con i sassoni, l’indomani il buco era ancora aperto!
I cuccioli crescevano e ormai rimanevano insieme liberi giorno e notte nel terreno oltre il giardino potendo “battere” ogni parte del territorio circostante la proprietà.
All’età di 12-14 mesi circa….mentre mi accingevo ad accompagnare mia figlia a scuola, noto Brutus e Liu con un paio di graffi superficiali sul muso e uno sul petto, nulla di che… Ho pensato ad un conflitto di dominanza tra di loro invece…poco lontano dalla macchina, trovo un grosso tasso morto tra la vegetazione a una decina di metri dal famoso buco. Era immobile, schiacciato a terra a pancia in giù con un evidente morso dietro la nuca e uno lungo la schiena che si vedeva molto meno a causa del folto pelo. I cani erano ancora molto eccitati. Era un tasso adulto, per spostarlo l’ho sollevato e sarà stato una quindicina di kg. Le zampe erano possenti con grosse unghie affilate come rasoi! I denti, aguzzi e lunghi tipici dei carnivori. I cani avevano un’aria tronfia e soddisfatta. Da allora non ho più avuto buchi sotto la rete….
(per Giuseppe) Questo è uno dei motivi per cui, secondo me, vale la pena di portare avanti questo sangue mettendo al mondo dei cuccioli selezionati con caratteristiche funzionali e caratteriali ben precise.
Alla prossima puntata..vi racconto della volpe e del cinghiale.