Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Storia e Standard del cane corso › CARATTERI EREDITARI E INDOTTI › Rispondi a: CARATTERI EREDITARI E INDOTTI
[quote=41290]Perfetto valerio questa e una spiegazione soddisfacente. Quello che invece mi ha infastidito e il modo in cui, pur non sapendone una mazza, Giuseppe si e sentito in diritto di affermare in modo univoco ( e dogamatico ! ) e assai poco cortese che io dicevo cazzate, …[/quote]
Assolutamente falso: tu che richiami me all’attenzione, rileggi le mie parole e prova a riportarle, ma non ci troverai né la sostanza né tanto meno la forma di quanto affermi.
Se torni indietro negli interventi, converrai che la discussione ha avuto origine dalla mia affermazione sulla mercificazione del cane. Non da qualche quesito riguardo al pelo del mastino!
Quando vedo porre sul forum una domanda riguardo alla quale non sono competente, io mi guardo bene dal proporre risposte ed aspetto piuttosto quelle di Valerio, il quale è l’unico vero esperto di Molossi. Tornando invece alla mia affermazione, credevo essa fosse veramente pacifica, direi addirittura un luogo comune; ma sbagliavo perché c’è almeno uno, cioè tu, in disaccordo con essa. Dunque hai manifestato dissenso, ed hai fatto bene, abbozzando una generica difesa del liberismo; che a mia volta io ho contraddetto adducendo argomenti contrari. La stessa cosa accadde anche in passato, per esempio quando tu sviscerasti l’esempio di Watson col suo celebre manifesto programmatico ed io ne misi in discussione la validità: non è obbligatorio essere d’accordo con te! Ciascuno esprime la propria opinione e le si confronta.
Io non ho mai assolutamente inteso offenderti né aggredirti; tuttavia, vedendo la tua reazione abnorme e incomprensibile, e temendo di aver involontariamente usato qualche parola sbagliata, mi sono scusato ugualmente.
Poi tu hai precisato che la mia offesa consisteva nelle parole “stai sbagliando”. Ed hai fatto una serie di considerazioni personali offensive, invitandomi all’attenzione (studentello?) all’umiltà (eppure tu stesso non ti sei trattenuto dall’impartirmi un’indebita lezione di etimologia) ed infine all’”assertività” (Non è proprio ciò che adesso mi rinfacci?). Poi hai sparato un quesito riguardo al pelo del mastino al quale mi accusavi di non aver risposto. E allora? Ho forse io l’obbligo di conoscere tutto di tutte le razze di cani? Non lo so, e questo ti ho risposto..
Come ho già spiegato, il mio precedente intervento riguardava dapprima il contesto più generale; e poi la tua affermazione riguardo alla data di separazione delle razze, che fissavi al 1700. Tuttavia non serve precisare, dacché tu ritieni offensivo il fatto che uno possa non essere d’accordo con te. Ed hai la pessima abitudine di trasferire i tuoi giudizi dalle azioni in discussione sul piano personale; cosìcché le tue critiche non sono più indirizzate ai fatti ed alle opinioni sulle quali si discute, le quali ben possono essere errate da ambo le parti, bensì alle persone stesse. Anche in passato mi hai gratificato d’una serie di apprezzamenti sui quali ho sorvolato, perché ritenevo tu fossi un burlone, seppure un po’ sguaiato.
Tutto ciò, per uno che ad ogni pié sospinto blatera di relazioni e di meta-comunicazione è abbastanza contraddittorio.
Se ci aggiungi la volgarità e la maleducazione che contraddistinguono ogni tuo intervento, la discussione diventa francamente improduttiva perciò, per quanto mi riguarda, la chiudo qui.