Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Le Vostre foto › Jago › Rispondi a: Jago
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>E’ da un po’ che mi stuzzica la voglia di parlare di come è cresciuto e maturato il primo Cane Corso della mia vita, tutto quello che di seguito dirò non è frutto dell’amore che mi lega al mio Corso, vuole essere invece come una specie di onesto riassunto di un anno e mezzo di vita in comune: cane e famiglia umana.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>Io “pastorista” di lungo corso ho suscitato molto stupore in amici e conoscenti per questo mio inaspettato cambiamento; per circa trent’anni il cane io l’ho visto solo sotto forma di “PASTORE TEDESCO”; poi circa 3 anni fa ho cominciato a leggere del “Can’e presa”, mi ha affascinato la lunga storia di questo animale, girando nella vicina provincia di Foggia vedevo i cosidetti CANI CORSI, ma pochi mi piacevano almeno un poco.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>Ognuno di noi insegue un’ideale di cane, ed io cercavo un “Can’e presa” grande ma non eccessivamente pesante, l’ho cercato per un paio d’anni, finchè in provincia di Benevento ho trovato una bella coppia; ho studiato il loro pedigree, sono risalito ai loro antenati e mi sono deciso.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>La prima volta che ho incontrato Yago il cucciolo letteralmente non mi ha “cagato” proprio, giocava con i fratelli.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>La seconda volta è stato amore; come mi è sempre successo con ogni cucciolo è stato molto emozionante portarlo a casa e cominciare a provvedere ai suoi bisogni.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>Jago mi ha sorpreso da subito perchè, a differenza dei tanti cuccioli di pastore, non ha praticamente pianto e non è mai stato timoroso nei confronti di noi umani, è stato molto semplice inserirlo in famiglia, ha imparato le regole necessarie alla convivenza con estrema facilità, ad onor del vero molto più facilmente che con gli altri cuccioli che fin qui ho cresciuto.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>Jago ha avuto molta della sua giovane vita complicata da una grave malattia: la discospondilite; ha avuto, inoltre, la terza palpebra ad ambedue gli occhi, ma ha sempre affrontato i suoi problemi con molta calma, ha sempre nutrito fiducia in me e con me vicino non ha mai reagito ai vari veterinari che lo hanno visitato.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>E’ un piacere vivere con lui, è oltremodo affettuoso, coccolone e allegro; le poche matrachelle che combina riesce a farsele perdonare con lo sguardo innocente; è diventato un gran guardiano: la stessa persona incontrata per strada ed ignorata, vicino al recinto di casa deve stare attenta.</span>
<span style=”color: #000000; font-family: Calibri;”>Dal punto di vista fisico è cresciuto bene, nessun problema alimentare (dai 4 mesi in poi solo carne cruda e poc’altro) è un cane, dal mio punto di vista ben equilibrato, bello da vedersi e tanto grande,(circa 80 cm) ma non pesante, sono proprio contento di lui e per me niente più pastori o altro, “ Can’e presa” tutta la vita.</span>