Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Carattere ed educazione del cucciolo › LA MEMORIA DEL CANE CORSO › Rispondi a: LA MEMORIA DEL CANE CORSO
[quote=42422]la possibilità di trovare un passante innocuo è estremamente più ampia che trovare un malintenzionato, quindi quante possibilità ha un cane nella sua vita di essere effettivamente funzionale?
[/quote]
Ma se questa affermazione avesse un valore assoluto non si alleverebbero più cani da guardia e da difesa. Né si costruirebbero motociclette o automobili da 300 km/h.
Sono d’accordo con te circa il fatto che sarebbe sbagliato ed anzi assurdo affidare la propria sicurezza personale ad un cane e credo che nessuno al mondo faccia questo. Tuttavia ciò che vogliamo salvaguardare è la capacità astratta del cane di dedicarsi alla guardia e alla difesa, nonché la naturalezza con la quale può metabolizzare queste attitudini. Poi, è chiaro che per ottenere queste qualità c’è da pagare un prezzo, ma non è sempre così in ogni campo della vita? Sta alla nostra saggezza fare in modo che questo prezzo sia adeguato. Io non metto assolutamente a rischio l’incolumità dei “passanti innocui” ma non per questo rinuncio a coltivare le qualità innate del mio cane: poiché so di non poter entrare col cane in un bar, ci entro da solo (e cosa me ne farei di Argo al seguito?) Quando torno a casa ritrovo Argo perfettamente libero e inserito nel proprio ambiente, non condizionato, felice di vivere anche se non è andato al bar. Se avessi ancora le mie motociclette da corsa, esse sarebbero in garage ad aspettare che mi tolga la cravatta e indossi la tuta di pelle.
Comunque, le tue osservazioni sarebbero tutte argomenti interessanti da approfondire, ma per far ciò dovremmo prenderle una alla volta e ragionare con serenità. Cosa che non riusciamo a fare per via del diverso atteggiamento che assumiamo nei confronti del forum. Noi siamo tutti appassionati cinofili e perciò rubiamo un’oretta al giorno al nostro tempo libero ed al nostro lavoro per discorrere fra noi, confrontarci, imparare qualcosa. Quando invece ragioni di interesse si sovrappongono alla passione ed informano i comportamenti della gente, molto spesso si rischia di andare sopra il rigo.