Anonimo Inattivo

Buonasera a tutti,
il mio cane preso da una persona, amico non in malafede senza pedegre ma solo guardando i genitori, che di giorno sono per necessità attaccati e la sera liberi per guardia in un frutteto di ragguardevoli dimensioni, non prognati. Mi è costato un “rimborso spese” e come si dice a caval donato non si guarda in bocca, poi ha il difetto della prognatura pazienza me lo tengo così. Poi chi fice che un cane corso non può essere allo stesso tempo bello avere tutte le funzioni richieste? Tra le linee di sangue della cucciola di Federico trovo che black (Manfredonia) e anche se non nominato ares (Messina) sono due corso che racchiudono una sorta di essenza del cane bello e funzionale (mio modesto parere), con o senza pedegre. Il contesto socio/economico vale tanto per noi tanto per i nostri cani, non per niente il corso tradizionale da cane rurale si è adattato a cane da compagnia o cittadino con il benestare degli allevatori che pur di guadagnare si conformano alle richieste di mercato. Guadagnare, fino ad un certo punto, con quel che costa mantenere un’allevamento a conti fatti se non piazzi trenta cuccioli l’anno ti resta ben poco, ma qui potrebbe dire di più chi alleva non io.
All’inizio del mio ingresso nel forum mi si fece notare che mast. Nap. E corso erano lo stesso cane, ora ci si chiede perché guance pendenti o altri caratteri che richiamano al napoletano, non credo che darwin o mendel c’entrano in qualcosa, la mano insapiente dell’uomo forse sì. Penso che bene o male tutti gli allevatori cullano nel loro intimo un’ideale proprio del cane che allevano, poi alcuni fanno bene altri forse per restare nella storia fanno male. L’evoluzione si dice che è un’adattamento dell’organismo agli stimoli che provengono dall’ambiente o abitat, ecco perché dico involuzione tanto nostra quanto dei nostri cani. Troppo riduttivo dire i bambini non hanno tare ecc.. non è in questi termini il discorso, da bambino stavo per strada a saltare, correre, litigare, dare un calcio al pallone, usavo una fionda, facevamo accoppiare i nostr randagi, e tant’altro; eravamo atletici, asciutti nel fisico, ci graffiavamo e con uno sputo sopra via a giocare e non ci ammalavamo raramente. Oggi a parte lo sconcerto che quando ho fatto vedere le uova sotto la chioccia ad una compagna di mia figlia con grande sorpresa mi ha detto #pensavo che le uova le facevano al supermercato#, tablet, playstation, smartfone, obesi, incapaci a correre, saltare e chi vuole ne aggiunga. In estate spente le luci prendo mia figlia e le faccio guardare il cielo stellato e ascoltare la voce della notte, cerco di trasmettere qualcosa di Tradizionale che io mi porto dentro. Lei è meravigliata.
Sarebbe bello se si allevasse con questo intento.
Se siete arrivati fin qui a leggere meritereste un premio.
Ciao Maurizio