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[quote quote=46552]Ho compreso di più il tuo discorso Glauco ma…
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Antonio questo è un discorso lungo, aggiungo per Jury che anch’io ancora per un po’ sarò capace di difendermi anche solo.
Il bisogno di sicurezza non si ottiene con più cani, anche perché sono quelli che poi muoiono davvero per mano di un criminale che ti vuole rubare qualcosa. La sicurezza nel nostro Stato è demandata a persone specifiche, le forze dell’ordine. Più sicurezza si ha con più polizia e meglio addestrata e meglio equipaggiata. Con più tecnologia, telecamere e sistemi di allarme. Oltre che con interventi sociali per migliorare le condizioni di vita di quelli che delinquono per estrema povertà e bisogno e non per scelta filosofica.
Dopodichè il caso della microcriminalità è quello al quale mi riferivo dicendo i balordi e i tossici, ovvero gente che agisce d’istinto, d’impulso per soddisfare un immediato bisogno, senza un piano, o uno studio. Sono tutti episodi frutto di occasioni che devono verificarsi, non premeditate e studiate.
Sono d’accordo con te, come ho già detto, che un cane da difesa può essere in questi casi molto efficace e anche risolutivo se te lo porti appresso sempre e dovunque.
Non mi risulta affatto però che ogni giorno al Tg sento di un morto per gli spiccioli, per fortuna non siamo ancora alla Rocinha di Rio De Janeiro dove la vita non vale un cazzo e ti sparano per un paio di ciabatte. O nella Medellin dei cartelli della droga. Sarà pure capitato che per 5 euro uno è stato ucciso, ok, ma qui non è la norma di ogni giorno, è un caso.
Uno che ti vuole entrare in casa, in tua assenza o in tua presenza, è già uno che ha dimestichezza col crimine e che un minimo di conto se lo fa sui rischi e i profitti.
E non è vero che i professionisti sono quelli dei milioni di euro, quelli esistono solo nei film, ci sono fior fior di criminali che fanno rapine e/o furti in case e ville per profitti da poche centinaia di euro a qualche migliaio quando va bene. Ma sono seriali e traggono profitto dal numero di colpi che portano a segno. Questa è gente organizzata, soprattuto armata, è la gente per la quale noi ci compriamo il cane e che il cane poi ce lo ammazza.
Se da queste parti passasse un idiota e vedesse la mia Vespa parcheggiata e pensasse “oh, adesso me la rubo” ecco che troverebbe Goran e se fa in tempo se la da a gambe se no finisce sotto i suoi denti (e se è così i guai poi li passo io perché mi denunciano e rischio che abbattono il mio cane – guarda un po’ come funzionano le leggi in Italia ma questo è un’altra faccenda).
Ma questo non è un criminale Antonio, questo per come la vedo io è un coglione anche se sono d’accordo che ne è pieno il mondo. La microcriminalità fa furtarelli di scooter, scippi, e altre robe da strada, il bancomat come diceva Jury, ma per entrare in casa oltre al piede di porco ci vuole organizzazione, se no vai in galera dopo mezz’ora.
Se bande di ladri/rapinatori prendono di mira la mia casa sanno bene i pro e i contro quali sono. La presenza del cane è un contro perché una rottura di palle in più da superare, allora magari scelgono un’altra casa senza cani (ecco il deterrente). Ma se hanno deciso che devono entrare perché pensano che ho un quadro di valore o molti gioielli o qualunque altra ragione, entrano. Il cane è facile facile da neutralizzare, tento di avvelenarlo con la poplettina, se non ci riesco perché è stato addestrato a cibarsi solo dalla mano del padrone, ecco che vanno in scena spray, pistole elettriche, balestre o una palla di piombo come ultima possibilità. E ti saluto cane allevato sulla funzione.
Se non vuoi che ti entrano in casa usa prima di tutto un sistema di antifurto che oltretutto non mangia. Delle telecamere. E anche un cane.
Anche io Antonio mi sento più sicuro con Goran in casa, l’ho preso apposta, ma non perché immagino che mangerà bande di malviventi a colazione, sarei un pazzo o un visionario, ma perché spero che la sua presenza, le telecamere, l’antifurto etc etc facciano sì che la mia casa non sarà la più appetibile viste le molte difficoltà che ci sono per entrare. Allora spero che troveranno una casa con meno complicazioni, e questo è il deterrente cioè la prima funzione del cane. Ma so anche che se una banda vuole entrare entrerà con tutte le telecamere e il cane e se sono cazzuti anche mentre ci sono io dentro e allora io rimango l’ultimo baluardo anti-crimine. Se Goran avrà fatto in tempo ad abbaiare avrà svolto la sua importantissima seconda funzione sempre legata alla guardia, ovvero l’allarme. La terza funzione, cioè l’intervento diretto, mi auguro non debba mai avvenire perché comunque saranno dolori, perché o mi ammazzano il cane se è gente con le palle, o il mio cane ammazza/ferisce qualcuno allora rischio di essere denunciato io e lui muore lo stesso con una bella iniezione ordinata da un giudice.
Siamo seri, cosa vi aspettate dai vostri cani da guardia nel mondo contemporaneo? Il cane da guardia oggi, cazzuto, tosto, allevato sulla funzione e tradizionale, è un cane che svolgerà le sue funzioni in modo moderno, sarà il deterrente e l’allarme prima di ogni cosa e l’intervento come ultima chance perché se e quando dovrà farlo è difficile immaginare un lieto fine per tutti, e di questi fatti sì che ne è piena la cronaca purtroppo, perché la follia dei legislatori tutela più il ladro del nostro cane.
Pensate basterebbe dare un corso tradizionale a tutti per stroncare per sempre la criminalità? Vi pare plausibile?
Buona Pasqua a tutti amici.