Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Parliamo di…. › Cos'è oggi il cane corso! › Rispondi a: Cos'è oggi il cane corso!
Mi accodo a chi mi ha preceduto riprendendo la mia domanda fatta prima per spiegare cosa avrei risposto io Maurizio,io avrei detto che se non si ricerca una funzione, probabilmente il corso adatto sarebbe stato quello da expo !
So che in molti non saranno concordi, ma se uno vuole un corso che non gli dia pensiero credo sia l’unica risposta…si sa’ che il tradizionale ti da più da fare specie se lo devi crescere in città dove ci vuole più lavoro per adattarlo,mentre da Expo al 90 % è un cane più gestibile in quanto ha un carattere meno spigoloso verso estranei,mi capita di vederli in giro,ed i proprietari sono contenti cosi pensando che all’occorrenza possa diventare un Corso con la C maiuscola ma credo si sbaglino !
Spesso ci sono utenti che si iscrivono al forum chiedendo da quale allevamento attingere per acquistare un corso, ma nessuno prima dice cosa cerca e pretende dal proprio cane,se per sbaglio tu lo indirizzi verso un tradizionale e non sa realmente cosa vuol dire alla prima difficoltà lo porta in canile.
Bada bene in questo discorso non alzo le barricate a favore del tradizionale ma piuttosto metto l’accento,lo so ne abbiamo parlato fino alla nausea,sulle differenze delle due tipologie che sono le due realta’ odierne nel mondo del cane corso.
Boris ha già dato a mio avviso dimostrazione di essere un cane con carattere,io non ho le competenze per dirti a quale versante appartenga il tuo corso ,ma di sicuro se i genitori erano cazzuti,ortognati e quant’altro probabilmente ha tanto sangue del corso di una volta (ed è ciò che il passo dell’intervista asseriva). Ciò che dice Valerio credo sia giusto, in quanto se leggi la riscoperta di allora della razza nelle masserie c’erano soggetti prognati, probabilmente non venivano messi in riproduzione, ed in percentuale più bassa rispetto agli ortognati….
Per onor del vero l’intervista,poi dipende da come la si legge,non faceva altro che narrare cosa era il cane corso è cosa stava diventando,specie per il cambio culturale dell’ambiente stesso in cui il cane viveva ed era costretto adattarsi ,a volte si concorda con le stesse idee ma non se accorge.
A mio avviso è importante leggere questa come tante altre testimonianze di chi ha avuto contatti con il cane corso in tempi non sospetti,mi è capitato di leggere,spero di leggere un suo libro,delle testimonianze di Flavio Bruno dove affermava da ragazzo che seguiva il veterinario del paese e conobbe nel suo contesto lavorativo il corso di allora, non manipolato,a stretto contatto con il suo padrone nel lavoro quotidiano,con episodi che ti fanno capire realmente il corso nell’espletamento delle sue funzioni….spero di averla riportata correttamente come citazione!
Grazie a queste testimonianze si comprende il passato del cane corso ma Non tanto per vederlo in modo nostalgico piuttosto per guardare al futuro rispettando la razza.
C’è da dire che molte altre razze hanno avuto in questi anni delle involuzioni,ma in virtù di ciò non sarebbe meglio fermarsi ed a volte fare marcia indietro?