Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Storia e Standard del cane corso › Standard e manto del cane corso › Rispondi a: Standard e manto del cane corso
In effetti la vasta varietà di colori e abbinamenti di questi, ingenera confusione. Questo perché da una parte si dice che i colori sono pochi e uniformi(ovvero i colori stabiliti dai canoni enci).A mio parere un cane che ha subito la selezione sulla funzione e non sull’estetica, sopratutto con i canoni selettivi usati nei secoli precedenti, ha avuto sicuramente svariati metticciamenti con chi sa quali razze, e per questo ci può stare che il cane abbia svariati colori e non solo quei 3 o 4 ritenuti più comuni.
Mi spiego meglio, se un corso cresciuto in una masseria del 1500 si è accoppiato per sbaglio con un cane di altra razza dando origine a simil corsi di spiccata funzione, credo che sia abbastanza probabile che poi a loro volta questi siano stati messi in riproduzione con altri corso o simil corso aventi le stesse doti funzionali, inserendo così nuovi parametri genetici e colori molto vari. Penso che ai nostri avi lavoratori, che il cane fosse corso puro o meno importasse poco, sicuramente importava più che svolgesse il loro lavoro al meglio, il resto penso siano elucubrazioni di cittadini del ventesimo secolo.
Ovviamente questo è un mio parere, ma penso che possa essere uno scenario plausibile.
Salvatore.