Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Carattere ed educazione del cucciolo › cucciolo pauroso da morire!! › Rispondi a: cucciolo pauroso da morire!!
Ciao
Tutto è Vero e tutto è falso, nel senso che tutto può essere negato o controvertite dal singolo soggetto rispetto alo standard o quello che è una linea Base.
Il Punto però è questo, nel Cane il Fattore Genetico ha una importanza fondamentale, è il fattore che maggiormente incide.
Questo per fare capire che se la cosa spaventi o renda felice, sul carattere del Cane si potrà intervenire veramente poco.
Questo per esempio lampante riprendendo il Caucaso che è razza notoriamente difficile è una cosa che ti spiegano subito.
Si potrà incanalare certi atteggiamento ma se l’ indole del cane è 1 quella rimane.
E’ vero che il Cane va per comparazione ovvero copia gli atteggiamenti, am solo in parte solo superficialmente.
Se io ho con me un Cane che ha paura del temporale e porto un cucciolo quest’ ultimo durante il temporale seguirà in tana l’ adulto per comparazione ma non avrà paura del temporale.
L’ indole o carattere è fissato perché che sia fatta male o bene il cane per secoli è stato selezionato sopratutto per il lavoro che doveva svolgere.
Tempo fa si creò una discussione dove si diceva che il Figlio di Maradona non necessariamente doveva essere un fenomeno a calcio.
Cosa giustissima, perché noi ci accoppiamo su altri parametri, che sia estetica cratere causa di forza maggiore.
MA se effettivamente iniziassimo a prendere un tot di soggetti maschi e femmine che giocano bene a calcio e si accoppiassero fra di loro, avremmo effettivamente risultati nel tempo.
Per i Cani certe caratteristiche sono state sicuramente più facilmente trasmissibili.
e siccome il cane perfetto non esiste, quindi avrà dei bonus e delle tare, quando io vedo nella selezione effettuata una Consanguineità così stretta il campanello di allarme mi suona.
Questo vuol dire che necessariamente ogni cosa si può riportare a questo? assolutamente no ma è un fatto non opinabile, un fatto di cui si deve tenere in gran conto.
Personalnente non credo che il cucciolo in questione abbia subito forti traumi, credo che sia semplicemente insicuro di natura, il fatto che provi a fare la guardia e poi se ne scappi, non lo leggo come un tentativo, quanto sempre alla sua insicurezza.
Spero solo che non divenga il soggetto che da adulto mantenendo questa insicurezza tenda ad attaccare preventivamente sono proprio i cani che poi finiscono con il dare i maggiori problemi.
Sono quelli che una volta che mordono e vedono il soggetto scappare o spaventarsi (e il soggetto difficilmente è un malvivente più facile una persona comune) abbina rapidamente alla sua reazione attiva => Fuga dell’ elemento di Stress => tranquillità ripristinata.
Io Credo che il Cucciolo migliorerà e prenderà sicurezza di se, non do consigli in proposito perché non credo ci siano consigli attuabili.
Ogni esperienza positiva o negativa può avere un riscontro Positivo di base dipende come il Cane la interpreta inconsciamente.
E’ possibile invece lavorarci quando è più adulto, e più cosciente dei suoi mezzi in tal caso possiamo vedere che carattere ha e nel caso sia un cane molto problematico lavorare su i fattori essenziali che rendano la sua vita in base alla nostra più piacevole.
Questo vuol dire risolvere 1 problema e 1 situazione alla volta.
Sicuramente se questo fosse il caso, la risoluzione ad ampio raggio non esiste.
UN consiglio al momento che posso dare al ragazzo per fare passare questo periodo di transizione nel modo più sereno possibile al cane, è quello di essere sempre tranquillo e distaccato.
Vuol dire che sia durante la passeggiata che durante gli episodi di paura si deve mantenere questo atteggiamento , Tranquillo E SOPRATUTTO DISTACCATo, non saprei come descriverlo meglio.
Qualsiasi cosa gli si voglia far fare anche invitarlo a riprendere la passeggiata deve sempre essere fatto co Distacco emotivo.
No Coccole superflue.
Le coccole o rinforzo positivo si effettueranno solo quando si vedrà una certa costanza nel comportamento positivo del cane.
Ovviamente tale linea deve essere ipoteticamente dettata più bassa all’ inizio per poi alzarla progressivamente soul medesimo comportamento. (un po’ come quando si insegna il resta, all’inizio vengono premiati anche pochi secondi o pochi passi indietro rispetto al cane poi via via si deve aumentare).
Farlo crescere così con giusto questi piccoli interventi, giusto per non dire di fare lo spettatore al 100% ma il concetto giusto sarebbe quello. Il Grosso nel bene o nel male lo farà lui.
Questo ad ampio Raggio.
Se poi si vuole parlare di fare superare anche solo meccanicamente una specifica azione ci si lavora specificatamente ma è un concetto avulso da quanto sopra.
Se io voglio insegnare a fargli saltare le arance perché per me è importante quello ci lavoro, ma quando dovrà saltare le Pere saremo punto a capo.A non temere la frutta può riuscirci solo lui con qualche nostro piccolo accorgimento per evitargli Traumi con la Frutta.