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Risulta anche a me su Breber ed ad onor del vero Paolo Breber se ne andò dalla Saac proprio in disaccordo col direttivo sulla scelta sbagliata da parte della Saac stessa di percorrere la strada a tutti i costi del prognatismo a discapito della chiusura a forbice ….almeno così dichiara lui stesso.
Io francamente ammiro molto Paolo Breber per quello che fece allora rischiando come poi è successo di essere schiacciato da diversi interessi a vari livelli…tanto è vero che alla massa risulta sconosciuto come figura rispetto agl’altri che intervennero nel recupero. Tra l’altro a quanto pare prima che venisse a conoscenza del cane corso in Puglia lui scriveva sul pastore abruzzese se non sbaglio..
Quindi il picciotto che risulta nel pedegree postato da Simone non ha nulla a che fare con quello menzionato da Valerio?
Il picciotto del pedigree almeno da quello che si legge era di San Paolo civitate utilizzato da breber e altri per il recupero della razza.