[quote quote=47807]Credo Glauco che sia stata…
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Antonio, possono aiutarci quelli che allora c’erano, proprio come Valerio, io so solo quello che ho potuto leggere. Una cosa è certa e possiamo tutti essere d’accordo: fu la Sacc a scrivere lo standard (col grande disaccordo di molti membri come hai detto tu).
Quello che invece è controverso è quanto segue: che la Sacc spingesse per l’approvazione dello standard e quindi per il riconoscimento della razza con l’Enci è normale e sacrosanto dato che è nata per quello, far riconoscere una nuova razza (in realtà molto antica e recuperata).
Voglio dire, la Sacc si batteva per far sì che la razza fosse riconosciuta e quindi con uno standard. Diverso è dire che la Sacc ha voluto proprio quello standard e ha spinto l’Enci ad accettarlo col prognatismo.
Si dice invece che l’Enci, per poter approvare lo standard, spingesse con la Sacc affinché questo avesse precise differenze con quello del mastino napoletano (e quindi prognatismo). L’Enci non voleva riconoscere una razza “doppione” del mastino e teneva in considerazione principale l’aspetto morfologico e la omogeneità prima di ogni altra cosa. E la Sacc, pur sapendo che era sbagliato, accettò pur di poter vedere la razza riconosciuta, mentre molti degli stessi membri erano in totale disaccordo.
Delle due, o la questione prognatismo fu un problema tutto interno alla Sacc, e all’Enci non gliene fregava nulla, avrebbero accettato qualunque standard gli avessero proposto, o la questione prognatismo fu provocata dall’Enci che non avrebbe accettato lo standard troppo simile a quello del mastino.
Sappiamo come è andò a finire, la maggioranza in Sacc scelse così e il resto è storia.
Speriamo che Valerio ci dica di più 😉