Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Le Vostre foto › Ciao Vi Presento Phobos › Rispondi a: Ciao Vi Presento Phobos
Scusami ma devo osservare che se parliamo di cani equilibrati raramente una femmina uccide un cucciolo o suo simile a meno che si tratti di cani assassini, con il maschio questo può accadere, in alcune specie animali (scimmie) il maschio che riesce a spodestare il capobranco uccide tutti i cuccioli e cuccioloni del predecessore, non mi risulta ciò accada con i cani. Il mio cane fin da piccolo è stato abituato alla catena per qualche ora, questo per un duplice motivo:
1 quando arrivano parenti, conoscenti o amici che hanno paura del cane ho la possibilità di attaccarlo senza problemi;
2 è spettacolare quando lo liberi dalla catena il giro di perlustrazione che compie intorno tutta la proprietà 6000 mq, da notare che non oltrepassa i confini ma marca il territorio ai limiti.
Aggiungo che la sera è vigile al 100% e quando avverte la presenza di randagi o selvatici abbaia rabbioso ma non si allontana mai più di 20 metri da casa, compito principale guardia all’abitazione e alla famiglia, grande pregio secondo me.
durante il giorno si tira dei bei pisolini, e ribadisco che sta solo un paio d’ore alla catena.
Ritengo che un cucciolo, come avviene con la madre, ha necessita di giocare come fa con i fratelli (tira e molla con lo straccietto, rincorrere e essere rincorso, simulazioni di lotta) in tutto questo gli viene insegnato quando è il momento di finirla, quando esagera, e chi comanda rispettando sempre a pieno le doti caratteriali e non inibendo.
Fermamente contrario all’umanizzazione del cane (frustrante e confusionale) ma nel rispetto del cane che vuole essere ciò che è (felice di correre, saltare, lottare, predare, proteggere pur di compiacere il suo padrone; se si riuscirà a trovare questa intesa il resto vien da sé.
Grazie Federico per il quote..