Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Il mio Cane sta male › Richiamo annuale dei vaccini. › Re: Richiamo annuale dei vaccini.
Si trattava, credo, di un mio intervento in risposta ad una signora che chiedeva consigli e, fra l’altro, prospettava la sterilizzazione della propria cucciola.
Tornando ai vaccini, ribadisco quanto già detto allora. Le gravi patologie endemiche di un tempo non esistono più perché sono state debellate: dove si sente, ormai, che un cane muoia di cimurro? E’ vero che il commercio abusivo di cani dall’est apre un nuovo fronte di rischio, ma non tale da costituire un reale grave pericolo. Invece le vaccinazioni sono sicuramente dannose perché si tratta di iniettare al cane un virus, per quanto attenuato. Tutti sappiamo che dopo la vaccinazione il cucciolo presenta sintomi di sofferenza: febbre, inappetenza, dolore, gonfiore alle ghiandole linfatiche. Inoltre il sistema immunitario si indebolisce con la vaccinazione. D’altra parte, se non vaccinassimo il cane e poi questo si ammalasse i sensi di colpa non ci lascerebbero più, perciò finiamo per cedere, trattenendo il respiro per quei tre-quattro giorni nei quali vediamo soffrire il cucciolo vaccinato.
Comunque questo è ammissibile soltanto per le principali malattie, quelle potenzialmente più gravi. E sia ben chiaro che la vaccinazione ha efficacia perenne: la necessità del richiamo non ha alcun fondamento scientifico e qualunque veterinario onesto (se ne trovi uno!) te lo potrà confermare. E’ vero che in occasione del “richiamo” il cane viene visitato, il che non guasta, ma non è questa una buona ragione per avvelenarlo.
La paura di tutte le patologie che vengono enfatizzate negli studi veterinari sono funzionali ai profitti dei medesimi e delle case farmaceutiche. Queste poi se il cane muore non si dispereranno certamente: nel 90% dei casi arriverà un nuovo cucciolo ed ecco nuove vaccinazioni, visite, terapie, programmi alimentari, ammennicoli vari.
Per la fobia delle malattie noi avveleniamo i nostri cani: i protocolli vaccinali sono studiati per le bestie da reddito, alle quali si chiede di essere sane per due anni ma non oltre, perché poi vengono macellate; invece per noi è molto importante la longevità del nostro amico.
Annotazione personale: il mio veterinario, che pure è un parente, mi rimproverò di non vaccinare più il mio vecchio pastore tedesco (aveva 10 anni) ed io, fra altre cure di cui necessitava, gli feci eseguire il “richiamo”. Nel giro di un anno il cane è morto: non sarà satata colpa del vaccino, le cause della morte saranno state chissà quali altre, ma il vaccino a cosa è servito?