Anonimo Inattivo
Quote:
Cita da: capitanoano il January 19, 2015, 14:11
Il trasportino me l’ha suggerito l’addestratore per due motivi:
1) per avere un posto dove sentirsi al sicuro e al riparo
2) per evitare che durante la giornata che sta sola faccia danni (poiché mi è successo alcune volte)
In effetti ho notato che quando è spaventata si va nascondere sotto la macchina, non va nella sua cuccia e neanche vuole entrare in casa. Spiegando questa cosa all’addestratore mi ha detto che il cane non ha una tana, un rifugio un posto insomma dove sentirsi al sicuro.
Il cane ha quasi 2 anni e questo mi preoccupa perché neanche io credo di riuscire a metterla lì dentro, tuttavia mi hanno suggerito dei trucchi per avvicinarla al trasportino. Speriamo bene e vediamo cosa succede.

Scusa un attimo ma mi sono perso qualche passaggio, il tuo cane ha un comportamento caratteriale anomalo, un cane corso di due anni non deve avere paura (di che cosa ?) se vengono in casa degli estranei li deve affontare a scacciarli, se un estraneo ti si avvicina al giunzaglio ,il cane deve andare in attenzione e poi se è il caso in protezione e attaccare il presunto malvivente, e quando rimane solo in casa si mette tranquillo (o tranquilla) ad aspettare il padrone ,facendo la guardia, io sinceramente di cani corsi dentro i Kennel ne ho sempre visti pochi, appunto perche sono talmente sicuri di se che non tollerano di stare lontano dal padrone quando sono fuori casa, e in casa si posizionano vicino alla porta in attenzione e fanno la guardia ,se la tua cagna ha tutti questi comportamenti anomali, o ha subito dei traumi (cosa che mi lascia dubbioso in quanto il corso tradizionale ha una tempra tale che supera i traumi) o proviene da una linea di sangue anomala (cani da esposizione ),e se è cosi puoi andare da tutti gli addestratori che vuoi ma rimarrà sempre cosi , scusa se sono stato brusco ma un cane corso non si nasconde assolutamente sotto la macchina, ma se la macchina è del padrone gli si ferma vicino e non permette a nessun estraneo di toccarla, ciao e fammi sapere Valerio