Cane Corso Italiano – Home › Forum › Addestramento del Cane Corso › un anno e tira come un bisonte. canny collar? › Re: un anno e tira come un bisonte. canny collar?
Buongiorno a tutti carissimi, anche io soprattutto con la mia femminuccia ho avuto, ed in parte ho ancora perchè ci sto lavorando su con ottimi risultati, questo tipo di problemi che ho risolto in gran parte dopo aver studiato a fondo il metodo millan.
Non si adopera nessun tipo di violenza, basta sistemare il collare (è sufficiente anche il solo giunzaglio) in modo adeguato nella parte più alta possibile del collo e, quando necessario, attrarre su di sè l’attenzione del cane con piccoli colpetti. Poi è chiaro che se la passeggiata dura un’ora si lascia per una mezz’ora al cane la possibilità di annusare dove gli pare o cmq lo si lascia libero di fare il cane come ricompensa per l’attenzione prestataci.
A me, nel mio piccolo, Millan e i suoi metodi affascinano parecchio e non sono d’accordo con quanti sparano a zero sul personaggio.
Si deve tenere ben presente che quanto visto a striscia non risponde a verità perchè quei metodi (collare elettrico, ecc.)sono solo per casi limite, per cani ormai ritenuti da abbattere perchè irrecuperabili a detta di molti altri esperti, Millan li chiama DA ZONA ROSSA. In realtà il metodo si basa sui tre pilastri EDUCAZIONE (che è ben diverso da addestramento)-ESERCIZIO-AFFETTO, messi in questo ordine non a caso. Molte volte troppo affetto genera un cane insicuro, testardo, che non ci riconosce come guida, come capo, così come poco esercizio fà si che il cane non scarichi a dovere tutta la propria energia. A mio avviso nel metodo in quastione è bellissimo il modo di comunicare basato sul tocco, sulla gestualità, sull’immediatezza, sulla calma e fermezza e vi garantisco che non c’è bisogno di urla, nè tantomeno di nessuna violenza, perchè ai nostri cani basta un gesto per capirci. Poi c’è cane e cane : ad esempio il mio maschietto ha sempre risposto alla grande, la femminuccia invece è un pò più testardina quindi c’è da lavorarci su di più. L’obiettivo è ottenere con molta molta pazienza e gradualità la stima e il rispetto del ns. cane così che diventi un compagno di vita perfetto.