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Taggato: contado del molise
Ho la necessità di porre domande sul contado del molise. Dato che il forum non sembra troppo trafficato ho creato un topic, così da avere maggiore visibilità
1) cosa ne pensate del contado del molise?
2) Non ho trovato alcuno dei suoi individui qui: http://www.canecorsopedigree.com/
Qualcuno sa perchè?
3) paradossalmente i suoi esemplari sono troppo belli; si allontanano molto dalla rudezza che mi aspetterei in un cane corso. Ci sono informazioni su masserie che utilizzano tali cani?
4)Ho visto che sembrano avere anche linee di cani corso cd. pesanti: quale è la loro affidabilità? Mi è stato caldamente sconsigliato da tutti e dico tutti coloro a cui mi sono rivolto di prendere cani che assomigliavano al mastino napoletano, poichè tutto tranne che funzionali
Scusate il topic.
[gradite anche risposte via pm]
Ciao.
Flavio Bruno è persona espertissima nella storia del corso tant’è che in parte il recupero della razza lo si deve anche a lui.
Non troverai i pedigree semplicemente perché in disaccordo con le linee guida dello standard non ha voluto inserire le sue linee di sangue nell’Enci. Ma lui ti rilascia comunque un certificato dettagliato con l’albero genealogico del cane.
alleva esclusivamente sulla funzione, sulla sua pagina Fb troverai un video sul carattere di Bosco, niente da dire…
Per i miei gusti sono forse cani un po leggeri ma stai sicuro che sono duri come l’acciaio…
Sconsigliare il Contado del molise a Priori è una Castroneria.
Ha delle Linee rUSTICHE SICURAMENTE CON NESSUN LEGAME A pEDIGREE E QUANTO ALTRO.
Ha linee tradizionali e di carattere molto funzionali e soggetti sani.
Flavio Bruno è uno dei massimi esperti della razza, i soggetti poi possono piacere o meno esteticamente (alcuni li trovo un po’ piccoli) ma sul carattere c’e’ poco da replicare, ad averne di cani cosi’ nel centro nord Italia.
….anche sullo sconsigliare linee pesanti perché non hanno carattere mi sembra un po forzato….
l’incrocio col mastino napoletano si faceva e si fa tutt’ora. Pare tra l’altro che originariamente fossero lo stesso ceppo…
Ciao Taddeo,
ho avuto la fortuna di visitare di persona l’allevamento del dott. Bruno che ho avuto modo di conoscere di persona, con gran piacere. Come dice giustamente Zio Gianni, il suo contributo è stato fondamentale per il recupero della razza. E’ uno dei più profondi conoscitori sul cane corso che conosca. Da bambino accompagnava il veterinario di zona nelle visite alle masserie e ha avuto modo di vedere più cani corso tradizionali lui di quanti sia possibile immaginare. Ho avuto il privilegio di collaborare con lui (e lo faccio tutt’ora)per la costruzione del suo sito web. Mi ha prestato una cassa di documenti e fotografie dei suoi cani del passato che rappresentano un patrimonio per la razza. Solo lui conosce nome per nome quei cani e i legittimi proprietari che detenevano quei cani nelle più desolate masserie del sud. Ha dei cani di gran carattere, ha diverse linee di sangue conservate da amici fidati e parenti. Sono parecchio disomogenei tra di loro e questo è garanzia di zero consanguineità. Ultimamente sta riprendendo delle linee di sangue antiche che rinsanguerà con 2 grossi maschi partenopei. Indubbiamente sono cani unici. Il valore sta nel cane e nel suo sangue, il pedigree è un documento il cui valore lo dovete stabilire voi…
Ciao,
Federico
Domanda: visitare un allevamento che propone cani senza pedigree, non è di per sè rischioso? se non ha pedigree, come posso sapere che quei cani sono cani corso e non meticcioni simili al corso? Lo standard, da questo punto di vista, non è ottimale per racchiudere il cane in un ‘tipo’ facilmente riconoscibile all’individuo?
Tra l’altro, parlando con un amico, questo mi ha chiesto come si può dire che il mastino napoletano è la variante pesante del cane corso, e non un semplice meticciamento che porti anche a quel risultato nella cucciolata? Il mastino napoletano che vedo nelle foto è molto diverso da quello che si propone con la ‘linea pesante del cane corso’
https://s9.postimg.org/ovj67xjvz/17505770_10203112389888745_1448018183_n.jpg
Stai partendo da un presupposto a mio avviso errato, ossia che lo standard di oggi rispecchi fedelmente quello che era il cane corso in passato. A quanto pare non è così visto che si parla di leggero prognatismo cosa che i “vecchi” Massari rinnegando con forza. Sul forum si è dibattuto a lungo sull’argomento sono certo che sbirciando troverai discussioni molto interessanti
.
Aggiungo anche che se non hai voglia/tempo/possibilità di farti una tua cultura sull’argomento andando in giro e leggendo libri, devi decidere di chi fidarti quando chiedi informazioni, se degli utenti di un forum, di alcuni allevatori, di un tuo amico, di quello al bar che dice la sua…
1) Una affermazione che ho letto spesso su internet e su cui molti dei miei conoscenti sono d’accordo è che sia cane corso che mastino napoletano sono varianti del molosso italiano; ma ho trovato un sostanziale disaccordo e anche atteggiamenti stucchevoli sul fatto che il mastino napoletano sia la variante pesante del cane corso. Tutti coloro che conosco affermano che il mastino napoletano sia la variante pesante del molosso italiano, mai del cane corso e che sostanzialmente tale variante, dal punto di vista funzionale è estinta.
2) Altro dettaglio che mi incuriosisce è che sul territorio italiano l’unica persona che si è dedicata alla razza del cane corso sembra essere Flavio Bruno; non ho trovato altri libri che potrebbero aiutarmi, nè fonti quantomeno alternative. Paradossalmente, anche famiglie che dovrebbero spiegare il loro apporto alla razza si rinchiudono in un ermetismo che mi rammarica (parlo dei Malavasi).
3) Ho anche cercato qualche informazione addizionale su Paolo Breber, per contattarlo e chiedergli qualche informazione, ma non sono riuscito a sapere nè se ha una email, nè se è ancora vivo.
4) A parte Flavio Bruno e Breber, ci sono studiosi del cane corso? Non parlo di persone che hanno un allevamento, ma di veri e propri cultori fissati della razza; non riesco neanche a comprendere la mancanza di pedigree nei cani del contado del molise… guardando lo standard enci e il forum, ho trovato solo due dettagli che sembrano infastidire i cultori – la chiusura prognata (che non è obbligo) e probabilmente il nuovo disegno dell’enci che fa assomigliare il cane a un segugio. Qualunque aiuto è gradito
Paolo Breber è Vivo e sta bene che dio lo abbia in Grazia per molto tempo ancora 😀
Il Punto è che fondamentalmente quello che rispecchia l’ Enci è uno stravolgimento di tutto ciò che era in origine.
Il MAstino Napoletano (e Cane corso in origine la medesima cosa) è stato riconosciuto dall’ Enci per primo poi si è perseguito una selezione cercando un Ipertipo…puramente estetico.
Testa sempre più Grande Giogaia sempre più Pronunciata, alla faccia del carattere e funzionalità che con quelle capoccione viene forza causa meno.
Per il Corso invece si è scelto di percorrere altra strada,si è scelto un leggero prognatismo sul ampione di un cane che detta tutta era poca cosa ma più che altro per differenziare il Corso e quindi avere due razze distinte.
Per inserire questa leggera prognatura è stato incrociato co cani prognati di altre Razze quindi cosa ti trovi per le mani???
n Araldo di Cane corso misto di fatto ad altre razze.
Le linee del sud Spesso sprovviste di Pedigree hanno un Pedigree proprio conoscendo i nonni bis nonni ecc.
Anche il Cane corso Tradizionale è stato meticciato non stavano tanto dietro alle linee di sangue quanto ala funzionalità ma sempre più attinente a quanto era in passato di un Enci qualsiasi.
Questa mia opinione.
Il contado del Molise e il Sig Bruno hanno sempre studiato e curato il corso Deprecando quanto Fatto dalla Sacc e dall’ Enci che hanno martorizzato la razza.
Personalmente mi rimane sempre il dubbio che il Sig Flavio bruno era di Fatto Vice presidente della Sacc e lo è stato per circa 7 anni mentre il Caro Breber se ne è andato benprima vista la malaparata, ma a tale domanda seguirà risposta di voli pindarici per cui rimarrà per sempre tale.
Partendo dl presupposto però che tutti siamo umani e tutti possiamo sbagliare è indubbio che sia un enorme esperto della razza e che la sua selezione sia mirata alla salute del cane alla sua funzionalità e alla sua antica tradizione.
Sinceramente devo ancora trovarne uno che si sia lamentato di un Cane del Contado del Molise segno che effettivamente sia un allevamento efficente che sa quello che fa e consegna.
Io non sono particolarmente amante dell’ allevamento preferisco altre linee del Sud Italia, ma come vedi ne riconosco i pregi.
Per me nel Contado ci sono troppi Figli Di Bosco….. ma questa per capirla bisogna un pò conoscere la storia e andarla a cercare con un Lanternino
[quote quote=50282]Personalmente mi rimane sempre il dubbio che il Sig Flavio bruno era di Fatto Vice presidente della Sacc e lo è stato per circa 7 anni mentre il Caro Breber se ne è andato benprima vista la malaparata, ma a tale domanda seguirà risposta di voli pindarici per cui rimarrà per sempre tale.
Per me nel Contado ci sono troppi Figli Di Bosco….. ma questa per capirla bisogna un pò conoscere la storia e andarla a cercare con un Lanternino
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Grazie delle informazioni. Potresti spiegarmi meglio questi due punti? Così li chiederò a flavio o valerio di persona appena li visito.
Ciao Taddeo, ti segnalo un’altro articolo che può essere di tuo interesse: https://www.italian-cane-corso.com/mastino-napoletano-e-corso-due-razze-stessi-progenitori/
Per quanto riguarda il Contado, contatta direttamente Flavio al telefono, il numero lo trovi sul suo sito. Ti dirà tutto quello che vuoi sapare. Ciao, Federico
Non c’è molto da spiegare.
Non si può criticare la Sacc su le scelte biasimabili operate e poi esserne stato vicepresidente asserendo che non ne sapeva niente di quello che accadeva che lo tenevano allo scuro.
Tutto qui.
Per il secondo punto trovo un alta incidenza di figli di Bosco nelle cucciolate.
Altre volte invece non si riesce ad evincere chi siano i genitori dei soggetti presentati ( parlo ovviamente dell ambiente internet)
Cosa differente se si va di persona allora si può fare tesoro di tutta la conoscenza e tradizione che Flavio Bruno possiede ed è un incredibile esperienza.
Sinceramente io no.
Sorry
PS perché alterarsi, mica ti mette i conigli spellati appesi davanti casa!! ?? sono domande che gli hanno già fatto a F Bruno trovi un intervista anche in rete.
Ha risposto senza problemi ?
Poi che a me non convincano le risposte è una questione personale.
Con tutto che io sono un Umanista e il fatto stesso che uno eventualmente abbia fatto errori in passato non deve per forza ripercuotersi in maniera negativa nel presente.
Tutti possiamo sbagliare, esperienza non è forse il nome che diamo ai nostri errori?