Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Storia e Standard del cane corso › Standard e manto del cane corso › Rispondi a: Standard e manto del cane corso
[quote quote=47073]Te lo chiedo perché ho il dubbio che tale grande varietà e anche disomogeneità sia peculiare nel corso non per ragioni di anzianità della razza, ma per altre che non riesco ancora ad inquadrare.[/quote]
Ciao Glauco,provo a dare la mia chiave di lettura,se non si abbraccia il contesto in cui viveva e veniva utilizzato il corso nascono a mio avviso le tue perplessità.
Ogni massaro o allevatore di bestiame aventi cani corso allevava in casa il proprio corso, tenendo come perno principale il lavoro a cui gli si doveva attribuire e se non rispettava ciò, nella migliore delle ipotesi non veniva usato per la riproduzione.
Tanto è vero non era infrequente trovare corsi con una chiusura a tenaglia piuttosto che a forbice perché alcuni allevatori la preferivano per una potenza maggiore di morso…non so con quale fondamento scientifico lo asserissero ma portavano avanti la propria selezione nel bene e nel male in questo modo fregandosene su tutto il resto tra cui colore del manto ,dimensioni e quant’altro!
Parliamo di gente che non aveva titoli accademici e forse neanche le scuole elementari e che si tramandavano da generazioni le proprie linee di sangue.
Tieni conto che per far riferimento ad un corso particolare ed alla sua linea di derivazione si nominava la famiglia proprietari dei cani stessi proprio ad identificare la bontà o meno della linea .
Ed ecco che qui ci dobbiamo chiarire le idee,si vuole tornare al passato? È chi se ne frega di qualsiasi standard! Cosa difficile nell’era moderna delle cinofilie ufficiali e relativi standard e pedigree.