Ciao Stefano, l’attitudine alla guardia dipende molto dalle linee di sangue del tuo Zago, è una caratteristica innata che hanno. Alcuni esemplari la manifestano prima e in maniera più spinta, altri la manifestano più in ritardo e in maniera meno accentuata, altri purtroppo non la manifestano mai. Una cosa che puoi fare quando lui abbaia ai passanti e poi si gira da te, come per chiederti conferma del suo operato, potresti lodarlo, facendogli capire che tu sei contento di quello che ha fatto, in questo modo daresti un rinforzo positivo al tuo Zago. Inoltre potresti chiedere al vecchio di non accarezzare il tuo cane, in maniera che non si abitui a ricevere coccole da estranei. Comunque dipende molto anche dal contesto in cui vive. Ti riporto la mia esperienza personale sperando che possa aiutarti: Io abito in una villetta a schiera, per cui il giardino dove sta Romeo confina strettamente con altri 3 giardini, ci separa un muro di 1 metro sormontato da una rete metallica a maglia quadra alta 1,5m. Il giardino non ha accesso alla strada per cui Romeo non è abituato a vedere passanti ma solo i soliti vicini. Quando è arrivato è diventato la mascotte dei confinanti con cui ha stretto amicizia e io non mi sono opposto, visto la vicinanza che abbiamo non volevo che creasse problemi ogni qualvolta loro uscissero in giardino. Tuttavia, mentre di giorno è sornione e amichevole coi vicini, la notte la passa sveglio a girare, se qualcuno dei vicini si sveglia nel cuore della notte per andare in bagno, lui me lo segnala con due ululati cupi e bassi, non ringhia e non abbaia (aggiungo fortunatamente, se no sarebbero stati problemi col vicinato). Al di fuori di casa, da quando ha compiuto 13-14 mesi (ora ne ha 19), non da molta confidenza agli estranei, se vede che io ho un certo rapporto con la persona che ho di fronte allora si lascia toccare, altrimenti no. Se qualcuno passa non abbaia e non ringhia ma si mette sull’attenzione e lo fissa finchè non esce dal suo campo visivo. Posso dirti inoltre che è molto portato per la caccia, anche se non la pratico, ogni volta che usciamo nei boschi o nei terreni incolti, non alza mai il naso da terra, se c’è una tartaruga, un riccio o un coniglio non se lo perde!! Domenica ha fatto saltare per aria un cinghiale di piccole dimensioni. Mentre passeggiavamo in pineta, ad un certo punto, senza nessun preavviso si è buttato in mezzo alla macchia mediterranea , si è sentito il tipico grugnito del cinghaletto e poi l’ho visto saltare per aria, la lotta è finita li perchè la mia compagna l’ha richiamato indietro….sai com’è, le donne tendono a preoccuparsi per tutto :-). Un saluto,
