Cane Corso Italiano – una Razza Straordinaria! › Forum › Le Vostre foto › Una vostra valutazione sul mio Corso Boris. › Rispondi a: Una vostra valutazione sul mio Corso Boris.
Concordo con te Maurizio che in un terreno un corso sciolto potrebbe essere tranquillamente neutralizzato da un boccone o da una pistolettata,infatti il mio lo tengo al piano terra in casa (ho una casa a schiera piccola) e credo King abbia più chance per neutralizzare un’eventuale intruso,ma spero di non trovarmi mai in una situazione simile è spiacevole.
Tornato al vero carattere del cane corso Maurizio un cane da expo ha caratteristiche più addolcite rispetto ad uno non da expo proprio perché se dovrai fare un’esposizione canina dovrai avere per forza di cose un cane docile che possa convivere sul ring con altri cani o meglio con altri maschi…cosa che ad esempio con il mio non potrei fare perché tenterebbe di sicuro di andare in competizione con il maschio affianco. Poi il postino di turno o il tipo dell’Enel potrebbe comunque rischiare con un cane da expo perché viene invaso il suo territorio,ma dal punto prestazionale puro credo non vi siano paragoni.
Quando tornai questa estate giù in ferie un tipo si voleva avvicinare per vedere il mio King avvicinandosi,manco a dirlo lui lo si voleva divorare ..lui ci rimase molto male anche perché aveva un cane corso più o meno coetaneo al mio ma preso da un’allevamento sempre della mia città ma che faceva esposizioni,il proprietario dell ‘allevsmento in questione è anche giudice di razza per intenderci,e mi disse “ma un cane come il tuo non è un cane da prendere e dovrebbe solo stare in una masseria!”. Questa storia la riporto non per dire che il corso “giusto “deve essere necessariamente come il mio o come altri utenti in questo forum,ma lo riporto solo per far capire a quale corso rivolgersi in base alle funzioni a cui si aspira. La storia non si cancella ma il presente ed i! Futuro lo si può condizionare facendo scelte che la Saac e di conseguenza l’Enci hanno fatto,certo io La rispetto ma non la condivido!
Il mio allevatore,visto che si faceva riferimento ai massari pugliesi,era un’allevatore di bovini che aveva cani volti alla gestione delle mandrie e ti assicuro che erano tutti cani liberi e non tenuti alla catena proprio perché avevano un compito da svolgere,e la loro forza e tenacia non erano di sicuro frutto della catena ma di ciò che era scritto nel proprio codice genetico che la storia presente e futura non potrà mai cancellare.
Ps:l’allevatore/giudice che ti dicevo prima,ho scoperto nel tempo,ha pure dei cani rustici e sono dei cani cazzuti di tutto rispetto ma se vai a vedere il suo allevamento ti fanno vedere il campione Enci pluridecorato…